Per gli appassionati di pizza, l’invenzione della pinsa romana è una vera risorsa. Facendo qualche ricerca ho scoperto che la pinsa, oltre a permetterci di preparare una pizza buonissima in casa in pochi minuti, è più leggera e digeribile, perché contiene più acqua e un minor uso di grassi grazie al mix di tre farine differenti (riso, soia e frumento). La lunga lievitazione e la “pinsatura” durante la lavorazione rendono l’impasto arioso all’interno e croccante fuori.
La pinsa si vende già precotta, quindi è davvero facile completarla come si preferisce. Possiamo provare mille combinazioni e non ce n’è mai una che risulti sbagliata.
La pinsa con le melanzane è molto semplice, come al solito si prepara in pochissimo tempo ed è un classico della cucina mediterranea: pomodoro, mozzarella, melanzana, olio, basilico.
| Rivestiamo la superficie di una pinsa con passata (o polpa) di pomodoro, la condiamo con sale e olio. Tagliamo delle fettine sottilissime da una melanzana e ci rivestiamo la pinsa, sovrapponendole. Condiamo con un altro filo d’olio e un pizzico di sale; ricopriamo con fette di scamorza bianca e fiocchi di mozzarella. Qualche foglia di basilico, un ultimo giro d’olio e inforniamo. |
Gluten free: le pinse senza glutine sono molto buone, costano un po’ di più ma non si percepisce differenza tra le due versioni.
Spinta di gusto: prepariamo un veloce pesto di rucola e mandorle, mixando con un frullatore a immersione una manciata di foglie di rucola, qualche mandorla, sale e olio evo. Tolta la pinsa dal forno, la decoriamo con gocce di pesto. Oppure, più velocemente, aggiungiamo sulla superficie della pinsa un po’ di pomodorini a spicchi e una manciata di parmigiano grattugiato.
Va bene perché
La pinsa romana è ormai molto diffusa, molto buona consumata dei ristoranti e nelle pizzerie che propongono ricette sempre nuove e con ingredienti raramente usati nelle pizze tradizionali. Il vantaggio della pinsa è che può essere preparata anche in casa con ottimi risultati perché ha bisogno solo dell’aggiunta degli ingredienti e di una cottura breve.
Stagionalità
I mesi più adatti per mangiare melanzane fresche, dolci e senza semi sono quelli tra giugno e ottobre. Negli altri mesi possiamo trovarne ancora, ma potrebbero essere più amare.
Un’idea sugli ingredienti
Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.
In questo caso, pinsa con le melanzane per 4 persone:
– una melanzana
– scamorza bianca 150 gr.
– una mozzarella piccola
– passata o polpa di pomodoro, 150 gr.
– sale, olio extravergine d’oliva
Attrezzatura
Teglia da forno
Tagliere
Coltello
Ora che hai un’idea della ricetta della pinsa con le melanzane, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link:
