Come ho già detto in altri post io adoro le pappardelle all’uovo: per la consistenza, per come accolgono il condimento e per la loro versatilità. Per esempio possono essere usate per preparare mini porzioni da buffet, bocconi di pasta sfiziosi da mangiare perfino con le mani. La tecnica è un po’ quella dei nidi di spaghetti, un finger food croccante e divertente, però in questo caso la realizzazione è ancora più veloce e più facile.
| Basta preparare un buon sughetto di pomodoro, nella maniera che ci piace di più, e mettere a cuocere le pappardelle in acqua bollente salata. Trattandosi di pasta all’uovo, i tempi di cottura si dimezzano; anzi si riducono ulteriormente perché dovremo scolare la pasta in anticipo di due minuti. |
| Scegliamo un condimento cremoso che avvolga la pasta. Tra i miei post si possono trovare alcuni sughi di pomodoro veloci e facilissimi, come la ricetta della Pasta al sugo o quella delle Pappardelle alle spezie. Prepariamo quindi il condimento in una padella, dove scoleremo le pappardelle al dente. Mantechiamo bene con l’aiuto di un mestolo di acqua di cottura e col parmigiano grattugiato, e lasciamo raffreddare. |
| Appena saranno tiepide, o anche fredde, cominciamo ad arrotolare su sé stessa una pappardella per volta, con le dita. Adagiamo le girelle su una teglia, una accanto all’altra perché non si aprano. Sbattiamo un uovo con sale e pepe e ne versiamo solamente un cucchiaino su ciascuna rosellina, per fare da leggero collante alle spirali una volta cotte. Aggiungiamo qualche foglia di basilico e poi condiamo, in superficie, con pangrattato, parmigiano grattugiato e un filo d’olio. |
| Le mettiamo in forno sotto al grill e aspettiamo che diventino croccanti. Guarniamo con basilico fresco e le mangiamo calde, tiepide o fredde. |
Spinta di gusto
Abbiamo scelto un condimento al pomodoro ma possiamo provare a usare anche un sugo ai formaggi, con l’aggiunta di una salsa al tartufo oppure ai funghi – o tutte e due. Per farlo, sciogliamo in un padellino pezzetti di formaggi che conserviamo in frigo, insieme a un bicchiere di latte o di panna fresca, e facciamo rapprendere. Potremo sempre aggiustare la consistenza con l’acqua di cottura ripassando le pappardelle in padella. Nel caso le facessimo in bianco in questo modo, irroriamo bene le roselline con la salsa una volta sistemate sulla teglia, in modo che non si asciughino troppo in forno.
Tricks
Nel caso delle pappardelle al pomodoro mi sento di consigliare di cuocerle e condirle in anticipo per risparmiare tempo, anche qualche ora oppure il giorno prima. Dovendo comunque raffreddarle prima di sistemarle sulla teglia, abbiamo la possibilità di dividere in due parti i tempi di lavorazione – che, in ogni caso, sono brevi.
Va bene perché
Poco sforzo, massima resa: pasta monoporzione bella da vedere, buona da mangiare, facile da realizzare, comoda da trasportare, mangiabile calda o fredda. Che c’è di meglio?
Un’idea sugli ingredienti
Io non peso gli ingredienti, cerco di dare indicazioni di massima per non sbagliare platealmente le proporzioni. Si tratta di ricette facili, con preparazioni molto semplici, non è necessario che le dosi siano precise.
In questo caso, roselline di pappardelle per 4 persone:
– pappardelle all’uovo, 300 gr.
– condimento a piacere o pasta al sugo
– un uovo
– parmigiano grattugiato, 100 gr.
– pangrattato, 50 gr.
– foglioline di basilico, a piacere
Attrezzatura
Pentola per cuocere la pasta
Padella
Teglia da forno
Ora che hai un’idea della ricetta delle roselline di pappardelle, puoi eseguirla consultando solo i passaggi principali. Passa al link:
